Emma Marrone
, al PalaFlorio di Bari, ultima data del tour “In Da Town”, nella sua Puglia, prima di iniziare a cantare è stata chiarissima: “Mi fermo per tornare, perché io torno sempre, e sarà ancora meglio. In questi anni sono morta tante volte, anche male, sono morta dentro ma ho incontrato tante persone che soffrono più di me, e mi danno la forza di salire sul palco e fare del mio meglio. Ho dovuto ricominciare tante volte, mi sono strappata di dosso quello che avevo con sudore e fatica, cercando di mostrarlo sempre meno a chi viene a vedermi, perché la gente vuole l’energia, non mi piangerò mai addosso perché ho una dignità”.
Poi via con le canzoni del suo repertorio, come a Milano e a Roma: dai brani storici, a quelli nuovi, con la sua gente emozionata, partecipe, viva nel cantare con e per Emma, la “Femme Fatale” della musica italiana e della porta accanto che non se la tira e che tiene il palcoscenico come pochi in Italia. Spente le luci, l’artista salentina, via social, con un video dei suoi ha sottolineato nuovamente il concetto:“Mi prendo giusto il tempo per farmi venire qualche altra idea strampalata e torno da voi. Tanto dove devo andare io, sempre da voi torno”. Ah … aspettando Emma, il suo album SOUVENIR Extended Edition, va forte, in fondo è appena uscito e merita.
Stefano Mauri