Bar SportNotizie flashSenza categoriaSocial Starsocietà

Thiago Motta e l’urlo da juventino vero

L’esultanza speciale del trainer dopo la vittoria con la Lazio

(continua dopo la pubblicità)

“Continueremo a lavorare su tutto. Abbiamo trovato una squadra che si è chiusa molto bene, non è stato facile. Troppa ansia da pochi gol? Certe volte i ragazzi sono stati un po’ frenetici: meglio creare un’occasione che crearne cinque per niente. Il gol è arrivato al momento giusto ma non è facile segnare a una squadra così. Vittoria meritata.

blank
Pochi tiri dalla distanza? Fatto nel modo giusto può essere molto importante. Il cross che ha portato al gol possiamo farlo contro tutte le squadre, è pericolosissimo.

Cambiaso? Sta diventando un giocatore importante per la Juventus e per la Nazionale, da quinto, terzino e centrocampista. È un giocatore completo ma ha ancora molto da migliorare. Deve essere equilibrato nel fisico e nella testa, è un grande professionista”. Così parlò mister Thiago Motta, dopo la vittoria di misura e preziosa, della Juventus sulla Lazio sabato sera a Torino. E Motta, urlando una parolaccia: che ogni tanto ci sta, urlando di gioia, come un tifoso bianconero vero ha esultato alla fine del big match.


Stefano Mauri

Quando i lettori comprano attraverso i link Amazon ed altri link di affiliazione presenti sul sito - nei post in cui è presente un prodotto in vendita - Fronte del Blog potrebbe ricevere una commissione, senza però che il prezzo finale per chi acquista subisca alcuna variazione.

Stefano Mauri

Stefano Mauri nato a Crema nel gennaio 1975, mese freddo e nebbioso per eccellenza. E forse anche per questo, per provare a guardare oltre la nebbia e per andare oltre le apparenze, con i suoi scritti prova a provocare, provocare per ... illuminare. Giornalista Free Lance, Sommelier, Food and Wine Lover, lettore accanito, poeta e Pierre appassionato, Stefano Mauri vive, lavora, scrive, degusta, beve e mangia un po' dappertutto. E ovunque si prefigge lo scopo di accendere se non una luce, beh almeno un lumino, che niente è come sembra, niente. Oltre a collaborazioni col mondo (il virtuale resta una buona strada, ma non è La Strada) web, Stefano Mauri, juventino postromantico e calciofilo disincantato, collabora con televisioni, radio e giornali più o meno locali. Il suo motto? Guardiamo oltre, che dietro le apparenze si cela il vero mondo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Per favore, disattiva il blocco della pubblicità su questo sito, grazie