Emma Marrone, dopo essere stata presa di mira da Morgan (ah cosa si fa per cercare visibilità) nel delirante brano Rutta, non è stata zitta, ma ha risposto al cantautore con classe, stile e … maestria.
Ecco il suo commento affidato ai sicuro: “Non cadrò nelle provocazioni, la mia musica parla per me.” Morgan, poi, ha nuovamente commentato: “L’arte non conosce limiti, non ho intenzione di scusarmi per una lettura diversa di un brano”. Nel frattempo lo stesso Morgan, sta gongolando per l’uscita di un libro che celebra Altrove (quando vuole è geniale l’artista brianzolo) la sua canzone pubblicata nel 2003, primo singolo solista parte dell’album Canzoni nell’appartamento. Detto ciò perché poi Emma Marrone dovrebbe replicare a chi, attraverso appunto lei, cerca di mettersi in luce?
Stefano Mauri