Fumata bianca per l’arrivo alla Juventus del tuttocampista brasiliano Douglas Luiz. La chiusura della trattativa arriva grazie all’inserimento nella trattativa di Barrenechea e l’esclusione di McKennie dalla maxi operazione: due giocatori + l’esborso, variabile, bianconero all’Aston Villa. “Futuro? Deciderò dopo la Copa America” – così intanto McKennie in un’intervista concessa a The Athletic, ormai fuori dalla trattativa per arrivare a Douglas Luiz, ha parlato del passato, soprattutto i mesi in Premier League col Leeds e del futuro, aggiungendo: “Mi chiamavano ciccione bast***o”. Poi ha svelato anche qualche aneddoto sul suo ritorno in bianconero: “Non avevo neanche l’armadietto, una stanza e il parcheggio. Ho dovuto dimostrare tutto sul campo”.
Insomma, arrivato in bianconero con la gestione (è un grande talent scout, ma funzionava alla grandissima e ha dato il meglio di se, dal punto di vista gestionale, in tandem con Beppe Marotta, ndr) Fabio Pratici, il calciatore americano è un altro grattacapo, da risolvere, per il Deus Ex Machina juventino Cristiano Giuntoli. E se Federico Chiesa rappresentasse la cesione pesante per alimentare le casse sociali juventine?
Stefano Mauri