“Sono completamente rincoglionita per Femme Fatale. Sono persa per i vostri messaggi. Per l’orgoglio che aleggia nell’aria. Un salto nel vuoto. Una voglia di mordere la vita. Dormire serena la notte come non succedeva da tempo. Non do nulla per scontato. Mai. Lavoro duro tutti i santi giorni. E so dire grazie. E so essere riconoscente. Grazie a Jacopo Ettore, a Jvli, a Starchild. Grazie per aver creduto in me, in noi. La musica è un gioco di squadra. È una magia di anime che si incontrano. Grazie per condividere insieme a me questo sogno. E grazie a voi tutti. Che lo rendete possibile e reale. Fottutamente reale”.
Così ha scritto via social Emma Marrone in questi giorni, accesi dall’uscita del suo nuovo singolo “Femme fatale”.
Come ha scritto Mattia Marzi, per rockol.it… “Quella che duetta con Tony Effe su “Taxi sulla luna”, quella che Fabri Fibra arruola insieme a Baby Gang per una nuova versione dell’iconica “In Italia”, quella più rock’n’roll del tour nei club, quella di ballate struggenti come “Intervallo”: una, nessuna, centomila Emma. Non provate a sforzarvi di trovare un filo che leghi tutto quanto, perché musicalmente non c’è. C’è solo nell’intenzione: quella di spiazzare, nel bene o nel male”.
Eh già: la Regina del Pop italiano con la voce che segna l’anima, incanta e non stanca, con varie sfumature incisive.
Stefano Mauri