Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, così ha analizza ai microfoni di Sky Sport il successo per 3-2 sul Frosinone: “Prestazione buona nel secondo tempo, eravamo partiti bene poi abbiamo preso due gol, sul primo abbiamo sbagliato poi in area eravamo uno contro cinque. Sul secondo Rabiot era zoppo, bisognava avere l’astuzia di fermare il gioco con un fallo. Nel secondo tempo siamo stati più lucidi, abbiamo avuto occasioni, potevamo segnare prima. Rugani ha fatto un gol molto bello.Chiesa? Ha giocato da seconda punta, poi facevamo fatica a uscire e l’ho messo più largo per far giocare Kostic largo. Federico viene da un momento in cui ha giocato meno, deve ritrovare la condizione ma è un giocatore importante. Nel calcio bisogna muoversi e smarcarsi, sull’esterno si trova a più agio ma rimane un po’ troppo lontano dall’azione. Nel primo tempo non ha fatto malissimo, deve ritrovare la condizione, lo sa anche lui e restare sereno e sarà importante da qui alla fine”.
Allora e’ stata domenica non facile per la Juventus che nel lunch match dello Stadium contro il Frosinone. Una squadra, quella bianconera, svuotata, senza stimoli. Cosa serve per terminare al meglio la stagione e mettere in cassaforte un posto in zona Champions League? Le dimissioni di Allegri (e’ un bravo e vincente trainer, ma questa non è più la sua Juve) col team affidato a Massimo Carrera per poi ripartire, a luglio, con Conte o Thiago Motta.
Stefano Mauri