Domina la Lombardia ai Campionati italiani di scacchi, che si sono conclusi ieri a Brescia. E domina anche la continuità, perché sia nell’Assoluto che nel Femminile si sono confermati i Campioni dell’anno scorso, Luca Moroni e Olga Zimina.
Ma questa edizione 2023 dei Campionati verrà comunque ricordata sia per l’eccellente location, il Centro Paolo VI di Brescia, in un palazzo storico del Cinquecento, sia perché ha consentito a Moroni, uno dei giocatori di punta del nostro Paese, di superare quota 2.600 punti di elo, la soglia che distingue i “semplici” Grandi Maestri dai top player a livello mondiale. E considerando che Moroni ha solo 23 anni, sono molte le speranze che possa crescere ulteriormente. Un altro dei successi che la Federazione Scacchistica Italiana (FSI) ottiene in questo felice 2023, in cui ha già potuto registrare il record storico dei tesseramenti, che hanno superato di slancio quota 21 mila (in passato non erano mai stati più di 16 mila).
Parliamo nel dettaglio dei tre tornei: nell’Assoluto Luca Moroni, nativo di Desio e residente a Bovisio Masciago, campione uscente, dopo un avvio incerto, ha messo il turbo distanziando gli avversari di 1,5 punti, arrivando a 8.5 su 11 e conquistando 14 punti elo che, come si diceva, lo hanno portato a superare per la prima volta quota 2.600. Secondo e terzo il chioggiotto Lorenzo Lodici, che aveva condotto la classifica per buona parte del torneo, e il bergamasco Sabino Brunello. Menzione d’onore per il giocatore catanese Alessandro Santagati che, pur avendo subito un grave lutto a metà torneo, ha deciso di onorare il suo impegno sportivo, risultando poi decisivo per l’esito finale: ha infatti battuto Lodici in uno degli ultimi turni, “lanciando” Moroni verso il successo. Per il brianzolo è il terzo titolo, secondo consecutivo.
Nel Femminile si conferma la modenese, di origine russa, Olga Zimina, 41 anni, anche lei al terzo titolo (a cui va sommato quello non ufficiale del 2020, disputato on line). Zimina ha vinto tutte le partite, tranne quella con Marina Brunello (sorella di Sabino), finita patta. Decisiva la patta della Brunello all’ultimo turno, che ha consegnato il titolo alla Zimina. Terza Elena Sedina, comasca di origine ucraina, quarta la bergamasca Elisa Cassi, che conquista così il titolo italiano Under 20 Femminile.
Combattutissimo il torneo Under 20 che si è deciso all’ultima partita quando il Campione italiano Under 18 Simone Pozzari, legnanese, ha battuto il trevigiano Joshuaede Cappelletto, che lo sopravanzava di mezzo punto, e si è aggiudicato così il titolo. Terzo il senese Francesco Bettalli, che aveva iniziato con un 4 su 4. Da notare la buona prova del bergamasco Leonardo Vincenti, 11 anni, il più giovane Maestro d’Italia, che ha totalizzato 2,5 punti giocando alla pari con tutti gli avversari.