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Rubata la maglia di Luca Vialli dal ristorante Cremonese che StradiVialli amava

Ah come siamo diventati brutti e cattivi

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“Gentilissima clientela, oggi non è un buongiorno”, così apre il profilo Instagram della rinomata trattoria Franca e Luciano di Livrasco. “Vorremmo mettervi a conoscenza di un increscioso fatto avvenuto nel nostro locale nel primo pomeriggio di giovedì 16 novembre 2023. Purtroppo qualche “genio” ( avremmo parole ben più pesanti da utilizzare) ha pensato bene di rubarci la maglia n. 9 del compianto e sopratutto amico Gianluca Vialli.” si legge nel post. 

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La maglia del campione faceva bella mostra di sè proprio nell’ingresso del locale, accanto al bancone, insieme a tante altre maglie di altrettanti atleti importanti. L’amicizia dei ristoratori con Gianluca Vialli era risaputa, tant’è vero che Luca si è fatto ritrarre in foto con i proprietari nella sua ultima visita, il 17 settembre 2022. Quella stessa maglia era, insieme ad altri cimeli dell’amato calciatore cremonese, apparsa nel video omaggio “Ciào Campiòn”, del trio Carlo Cùdega & Bràder proprio per gentile concessione di Corrado, che con la sua famiglia gestisce la trattoria da molti anni.

“Sto malissimo, ho già chiamato anche Riccardo il nipote e gliel’ho raccontato. Sono molto arrabbiato, ci tenevo tanto. Gianluca me l’ha firmata il 17 settembre, quando venne l’ultima volta a mangiare. Volevo metterla in un quadro ma poi molti clienti mi chiedono di farsi la foto con la maglia e ho deciso di lasciarla lì, ad essere goduta da tutti. La stavano guardando in diversi, giovedì. Non so chi sia stato, anche se ho qualche idea. Spero di svegliarmi una mattina e ritrovarla davanti alla serranda perchè sto davvero male. Avrei preferito che mi rubassero il furgone, ma non quella maglia.” commenta quasi in lacrime Corrado Venturini raggiunto da CremonaSera.

Tutte le maglie dei calciatori hanno grande valore, ma quella dell’amato Gianluca Vialli, scomparso lo scorso 6 gennaio 2023 a causa di una lunga malattia, è insostituibile per i ristoratori cremonesi, amici del compianto StradiVialli.

Stefano Mauri 

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Stefano Mauri

Stefano Mauri nato a Crema nel gennaio 1975, mese freddo e nebbioso per eccellenza. E forse anche per questo, per provare a guardare oltre la nebbia e per andare oltre le apparenze, con i suoi scritti prova a provocare, provocare per ... illuminare. Giornalista Free Lance, Sommelier, Food and Wine Lover, lettore accanito, poeta e Pierre appassionato, Stefano Mauri vive, lavora, scrive, degusta, beve e mangia un po' dappertutto. E ovunque si prefigge lo scopo di accendere se non una luce, beh almeno un lumino, che niente è come sembra, niente. Oltre a collaborazioni col mondo (il virtuale resta una buona strada, ma non è La Strada) web, Stefano Mauri, juventino postromantico e calciofilo disincantato, collabora con televisioni, radio e giornali più o meno locali. Il suo motto? Guardiamo oltre, che dietro le apparenze si cela il vero mondo.

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