Il giornalista scrittore Maurizio Pistocchi su Twitter così ha scritto sulla cosiddetta questione Lukaku:
“Nella vicenda Lukaku c’è un solo vincitore: Giuntoli, che come ha sempre fatto dai tempi del Carpi, è riuscito, con promesse più o meno realistiche – ingaggio, centralità nella squadra – a far rompere il rapporto tra il giocatore, l’Inter e la sua tifoseria, indebolendo una avversaria.
Oggi Lukaku è senza squadra: non lo vuole il Chelsea, se non esce Vlahovic non lo può prendere la Juve e non lo rivuole più neanche l’Inter. Ma con un colpo di teatro potrebbe ribaltare la situazione: chiedere scusa ai tifosi e al club, e rinunciare al 50% del suo ingaggio. Siccome però è come, tutti, venale, non lo farà e rischia di finire nella Saudi League, ricco ma non rimpianto”.
Ma davvero finirà così la telenovela Lukaku?
Intanto il belga ha rotto il proprio silenzio con un messaggio criptico sui suoi social, rispondendo probabilmente alla notizia circolata stamattina riguardo ad un tentativo di ricucire i rapporti con i nerazzurri, ottenendo una risposta negativa.Queste le parole di Romelu Lukaku attraverso una stories su Instagram: “Quando con l’odio non funziona, iniziano a dire bugie”
Intanto Kessie rimane uno degli obiettivi di mercato della Juve, ma il Barcellona non ha accettato l’offerta di prestito con opzione di riscatto a 15 milioni. Come spiega Mundo Deportivo, infatti, gli spagnoli non sono convinti da questa proposta perché vorrebbero vendere il centrocampista a titolo definitivo. E per quanto riguarda l’attacco occhio a Jonathan David del Lille.
Stefano Mauri