Cristiano Giuntoli
, nuovo Football Director della Juventus, durante la sua presentazione ufficiale alla stampa, così ha parlato di alcuni aspetti dell’attualità bianconera, partendo dal confermato mister Max Allegri:
“L’anno scorso è stato straordinariamente difficile. Una persona del suo livello, della sua caratura, non dimentichiamo che la Juve ha fatto un’annata importante, un percorso importante. Crediamo che Massimiliano possa portare avanti questo percorso con qualità. Pensiamo che per ottenere i grandi risultati ci voglia talento, mentalità e disciplina. Per noi è il più talentuoso di tutti…è
Da fuori non penso ai problemi degli altri, ho aspettato di vedere certe cose ma alla fine conta quello che faremo da qui in avanti. Quello che è stato chiesto è di tornare a essere competitivi e sostenibili perché il mondo va in questa maniera. Dobbiamo dare un occhio ai conti e anche alla storia della Juventus per tornare a essere competitivi in Italia e nel mondo. Cosa posso dare? La mia storia parla abbastanza chiaro, ho fatto 6 anni in un club e 8 in un altro, la mia prerogativa è cercare di fare tanto con quello che ho a disposizione. Cercherò di dare tutta la mia esperienza a questo club prestigioso, ho trovato grande disponibilità e grandi competenze”.
Per quello di riguarda la trattativa Lukaku ecco il pensiero del direttore: “Siamo convinti di avere un parco attaccanti molto competitivo. In questo momento non mi sento di dire niente perché siamo agli inizi del mercato. Io e Giovanni siamo alla prima presa di informazioni su tutto. Il mercato in entrata è finito, dobbiamo razionalizzare la rosa e non sappiamo quante competizioni andremo a fare. Lavoriamo sulle uscite come sapete, non stiamo pensando ad altro. McKennie fuori dal progetto non l’abbiamo mai detto. Stiamo trattando Zakaria e Arthur con un paio di club e su Bonucci anche ma finora non abbiamo trovato nulla che a lui aggradi”.
Così parlò Giuntoli.
Stefano Mauri