Ci avete fatto caso, vero? A cosa? Beh, i giocatori del Milan e il loro allenatore Stefano Pioli sabato scorso, ecco sono andati sotto la curva a rapporto dagli ultrà dopo la partita persa 2-0 in casa dello Spezia. Un bruto mercato per i milanisti che li lascia al quinto posto e a -4 dal quarto posto che garantisce la qualificazione alla prossima Champions League.
Gli ultrà parlavano, calciatori e allenatore ascoltavano in silenzio: questa l’immagine che ci ha restituito lo stadio Picco.
Detto che l’ufficio indagini della Federcalcio ha aperto un’inchiesta, ancora una volta, in Italia, abbiamo ricevuto la conferma che il football è in mano agli ultras. E lo sarà a lungo, senza riforme costruttive. Possibile che i calciatori, professionisti che lavorano, debbiano rendere conto prima alla curva, poi ai dirigenti e al tecnico della loro sconfitta? Infine, queste scene paradossali fanno bene al calcio italiano tornato, nonostante tutto, protagonista in Europa?
Stefano Mauri