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Adani tuoni e fulmini sulla Juve: ”Allegri non va lasciato solo coi suoi calciatori tristi”

Arriveranno un vicepresidente di calcio e un nuovo direttore sportivo?

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Ancora una volta, ha espresso un giudizio, molto duro, sulla Juventus, Lele Adani, già protagonista in passato di clamorose litigate in diretta tv con Massimiliano Allegri. A 90° Minuto, l’ex difensore, ora opinionista Rai, ha detto: “Alla Juventus non ci sono calciatori felici. Sembra che sia difficile dirlo, ma lo sanno tutti. Chiesa e Vlahonic non hanno disimparato a giocare all’improvviso. Prima non andavano bene Morata, Bentancur, Kulusewski, tutti grandissimi giocatori, anche giovani. Danilo dice: “Impossibile giocare quando non hai mai il pallone. Allegri non è stato aiutato, ora addirittura gli lasciano i comandi. La Juve non può essere gestita totalmente da lui”.

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Così parlò Adani e su una cosa ha ragione: servono uomini di calcio esperti tipo Giuntoli, Petrachi o Andrea Berta, calciofili che affianchino il direttore generale Calvo. Se poi arrivasse un vicepresidente come Del Piero o Marchisio, allora la strada per tornare a vivere si semplificherebbe assai.

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Stefano Mauri

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Stefano Mauri

Stefano Mauri nato a Crema nel gennaio 1975, mese freddo e nebbioso per eccellenza. E forse anche per questo, per provare a guardare oltre la nebbia e per andare oltre le apparenze, con i suoi scritti prova a provocare, provocare per ... illuminare. Giornalista Free Lance, Sommelier, Food and Wine Lover, lettore accanito, poeta e Pierre appassionato, Stefano Mauri vive, lavora, scrive, degusta, beve e mangia un po' dappertutto. E ovunque si prefigge lo scopo di accendere se non una luce, beh almeno un lumino, che niente è come sembra, niente. Oltre a collaborazioni col mondo (il virtuale resta una buona strada, ma non è La Strada) web, Stefano Mauri, juventino postromantico e calciofilo disincantato, collabora con televisioni, radio e giornali più o meno locali. Il suo motto? Guardiamo oltre, che dietro le apparenze si cela il vero mondo.

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