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Annalisa co conduttrice di Sanremo? Ma non starebbe meglio in gara

Intanto il suo ultimo pezzo ‘Mon Amour’ spacca

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E’ già tempo di toto-nomi in merito alla prossima co-conduttrice che affiancherà Amadeus sul palco dell’Ariston nella conduzione del Festival di Sanremo 2024?

A quanto pare sì ed è stato lo stesso Amadeus, conduttore e Deus Ex machina della kermesse festivaliera, a spiegare di essersi messo a lavoro per allestire quello che sarà il suo ultimo Sanremo. Ma se parlare di cantanti e canzoni in gara appare prematuro, ipotizzare chi potrebbe calcare il palco del teatro Ariston nei panni di co-conduttrice appare intrigante assai, soprattutto se consideriamo che il nome di Annalisa, sta prendendo piede.

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La cantante è una habitué dell’Ariston, palco che ha calcato più volte – dal 2013 a oggi – come concorrente in gara ma mai nella conduzione, anche se lei ha già condotto due programmi (“Tutta colpa di Galileo” e“Tutta colpa di Einstein” su Italia Uno).

Intanto, il suo ultimo pezzone ‘Mon Amour’, scritto anche dal produttore e autore cremasco Davide Simonetta sta spaccando.

Ergo, dato che la cantautrice ligure: bellissima e bravissima, canta divinamente, anziché al fianco di ‘Ama’, non sarebbe meglio vederla e applaudirla in gara?

Stefano Mauri 

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Stefano Mauri

Stefano Mauri nato a Crema nel gennaio 1975, mese freddo e nebbioso per eccellenza. E forse anche per questo, per provare a guardare oltre la nebbia e per andare oltre le apparenze, con i suoi scritti prova a provocare, provocare per ... illuminare. Giornalista Free Lance, Sommelier, Food and Wine Lover, lettore accanito, poeta e Pierre appassionato, Stefano Mauri vive, lavora, scrive, degusta, beve e mangia un po' dappertutto. E ovunque si prefigge lo scopo di accendere se non una luce, beh almeno un lumino, che niente è come sembra, niente. Oltre a collaborazioni col mondo (il virtuale resta una buona strada, ma non è La Strada) web, Stefano Mauri, juventino postromantico e calciofilo disincantato, collabora con televisioni, radio e giornali più o meno locali. Il suo motto? Guardiamo oltre, che dietro le apparenze si cela il vero mondo.

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