Quindi, per un Paredes che è arrivato dal Psg, ecco c’è un Arthur che, finalmente (per la gioia dei tifosi e dello staff tecnico che in pratica, il brasiliano ex Barcellona non l’ha mai considerato) saluta la Juventus ed è già vola in Premier League. Dopo essere stato molto vicino a vestire la maglia dell’Arsenal lo scorso gennaio, il centrocampista brasiliano ha trovato un accordo in tempi record col Liverpool e già nel pomeriggio svolgerà sarà a disposizione di mister Klopp.
Secondo quanto raccolto da TMW, Arthur ha ricevuto la chiamata decisiva del Liverpool dopo la gara di ieri sera contro il Newcastle, quando l’infortunio di Henderson ha privato (e priverà a lungo) i Reds di un elemento fondamentale in mezzo al campo. Ci ha pensato l’allenatore in persona a convincerlo in una manciata di minuti. Da qui l’accelerata, dopo che lo lo Sporting Lisbona non era andato oltre un semplice sondaggio e, ancora prima, Juve e gli spagnoli del Valencia non avevano trovato un accordo in merito alla divisione dell’ingaggio.
La quadra, invece è stata individuata da Juventus e Liverpool. Il prestito sarà annuale e non prevede alcun diritto di riscatto, mentre per lo stipendio il club inglese ha accettato pressoché le stesse condizioni prospettate agli spagnoli: ingaggio diviso circa a metà fra le due società.
“Arthur è talmente scarso che è andato al Liverpool. Quindi, dopo aver dato dello scarso ad Arthur, diamolo anche a Klopp. Povero calcio”…
Così, con una story sulla sua pagina Instagram, l’opinionista Adani, ironizzando sulla Juve (e sui tecnici Pirlo e Allegri) che, dopo averlo preso (scambio con Pjanic per assestamento di bilancio firmato dall’ex direttore sportivo Paratici) dal Barcellona, praticamente non ha attenzionato più di tanto il playmaker, ecco ha commentato l’operazione di calciomercato juventina.
Dulcis in fundo Zakaris è stato ceduto al Chelsea.
Stefano Mauri