Mattia Cerri, in arte Dj Cino, compositore, Deejay e produttore di Bagnolo Cremasco (paese Rock vicino a Crema, in provincia di Cremona), Eccellenza Cremasca da esportazione, nelle vesti appunto di producer e co autore è protagonista di ben due canzoni tipicamente, ma non troppo, estive.
Ha infatti collaborato e interagito con Nina Zilli e Clementino (“Senorita” ) e con Boro Boro e … udite, udite, la giovane artista cremasca Cara (“Que Tal”).
E con lui siamo tornati a scambiare due chiacchiere…
Partiamo da “Senorita”?
In presenza ho lavorato in studio con Nina Zilli, a distanza con Clementino: ragazzo in gamba, umile e straordinario, ma soprattutto artista preparatissimo e … bravo come Nina.
E’ un po’ il momento di voi Dj, per la serie: dalla consolle … allo studio di registrazione per le melodie di quest’estate 2021…
Viene bene il mix tra il mondo della musica sintetizzata da dove provengo, con i ritmi sudamericani stile Reggaeton. In questa particolare, delicata fase storica che stiamo vivendo servono magia, colore e ritmo, quindi ben vengano le contaminazioni musicali. Con Nina e “Clem” ci siamo trovati subito: lavorare con loro è stata una bellissima esperienza.
E come ti sei trovato con la cremasca Cara e Boro Boro?
Non sapevo che Cara fosse di Crema, l’ho scoperto cammin facendo. Fare musica con questi ragazzi giovani, esplosivi si è semplicemente rivelato una figata.
Tra atmosfere rap, pop e il tuo background elettronico che canzone è “Que Tal”?
Non è il classico pezzo estivo ed è denso di personalità. Ascoltare per credere.
Cosa bolle nella tua pentola artistica?
Reduce dall’allestimento del mio nuovo quartier generale a Milano e dalla realizzazione delle due canzoni poc’anzi citate in pochissimo tempo, ora mi godrò una breve vacanza. Poi torno a collaborare con Federica Abbate e Bianca Atzei nella realizzazione dei rispettivi album.
Intanto Bagnolo Cremasco, grazie a te e a Davide Simonetta (autore, compositore, produttore) è sempre più l’ombelico del panorama musicale italiano attuale. Merito del vostro ex parroco speciale don Lorenzo Roncali col quale siete cresciuti in oratorio, dei Tortelli Cremaschi (particolare piatto tipico di Crema e del Cremasco), dell’eco dell’Innominato manzoniano che si mormora sia passato pure da quelle part o semplicemente di voi due che siete appassionati e strepitosi?
E’ un fatto incredibile questo, una cosa eccezionale. Bagnolo è davvero un bel posticino.
Stefano Mauri