Per la serie … clamoroso, ma non troppo quindi, il sogno, mostruosamente proibito, per la panchina del Napoli del presidentissimo Aurelio De Laurentiis è Massimiliano Allegri, bravissimo trainer livornese, sospeso, in queste intense giornate d’inizio calciomercato, (appunto) tra Napule, Real Madrid, Juventus e udite, udite … Milan e Inter. Questione comunque di ore, poi finalmente scopriremo il destino del livornese Max, allenatore prontissimo a tornare in giuoco.
E al Napoli, qualora Allegri (in caso contrario le nomination in ballo rispondono ai nomi di Spalletti, Simone Inzaghi, Sarri, Garcia e Conceicao) sbarcasse all’ombra del Vesuvio, per puntare veramente allo Scudetto basterebbero pochi, pochissimi ritocchi. Scommettiamo?
Pure per la Juve comunque sono giorni calienti: in ballo sulle sponde bianconere del Po ci sono i futuri assetti societari, tecnici e dirigenziali. Giovedì 27 maggio, dopo l’incontro con gli azionisti, ne sapremo di più, soprattutto capiremo se Pirlo (ipotesi remota assai) resterà al suo posto o se sarà sostituito da Zidane (costa tanto), dallo stesso corteggiatissimo Allegri, Gasperini (all’Atalanta seguono Juric e Sarri), da Gattuso (garba assai alla lazio il Rino nazionalpopolare) o da Simone Inzaghi.
Nel frattempo il Monza, deluso dal mancato approdo in serie A, studia da vicino le mosse di Pirlo, col Parma orientato su Pippo Inzaghi (Andrea Pirlo e Cannavaro rimangono ipotesi vive) e la Fiorentina pronta a chiudere con Fonseca.
Stefano Mauri