Allora, con Gattuso ormai (nonostante l’ottimo finale di campionato) quasi (se si riappacifica con Aurelio De Laurentiis potrebbe restare, ma è dura) ex allenatore del Napoli e destinato (ma occhio alle sorprese e alle ultime novità) a Firenze. Con De Zerbi prossimo a salutare Sassuolo e sospeso tra Shakhtar, Firenze (intriga assai il patron viola Comisso) e la suggestione Milano (Inter e Milan lo seguono). Con Spalletti, Juric e Dionisi nel mirino del Napule e Fonseca con le valige in mano per lasciare a fine campionato la Roma. Dulcis in fundo … con le traballanti panchine di D’Aversa (parma), Pioli (Milan) e Pirlo (ma alla Vecchia Signora di Torino ballano tutti, dirigenti con e senza portafoglio compresi), mai come quest’anno il TotoAllenatori, senza dimenticare il Sarri vicinissimo alla Roma (e in lotta per sganciarsi contrattualmente dalla Juve), il Giampaolo avvicinato dall’Udinese e il Max Allegri (Juventus Bis?) dal rientro imminente, sì, si annuncia elettrizzante.
E per tutti. Antonio Conte (pretende chiarezza e obiettivi prestigiosi dalla proprietà) compreso, il mese di maggio ormai all’orizzonte, vedrete … sarà decisivo. E balleranno, o meglio, potrebbero danzare, insieme ai tecnici, parecchi direttori sportivi.
A Torino però, per quanto riguarda la Juventus, per la serie Clamoroso alla Vecchia Signora, mah … sarà decisiva la prossima trasferta in cartello, domenica prossima a Udine.
In caso di sconfitta con l’Udinese, Andrea Pirlo (è al debutto, non ha colpe solo sue, ma chi paga, in certi casi è soprattutto il mister), salvo colpi di scena verrà esonerato per lasciare posto e panca al suo vice (tra i due i rapporti tattico – tecnici non sono, per dirla alla Vasco Rossi … al massimo) Igor Tudor sino al termine di questa tribolata stagione juventina.
Poi sulle sponde bianconere del fiume Po, John Elkann (massimo referente per la dirigenza bianconera con portafoglio e voce in capitolo) prenderà in mano la situazione e … deciderà linee e orientamenti per i futuri organigramma dirigenziali, orizzonti sportivi e staff tecnici. Luciano Moggi tuttavia, ex general manager bianconero e grande calciofilo sostiene che … se Pirlo acciuffasse la Champions League e vincesse la Coppa Italia resterebbe al suo posto. Mah! Ah Gattuso non sarebbe il Top per la panca della Juve?
Stefano Mauri