La Corte d’Assise d’Appello di Milano ha confermato l’ergastolo per l’ex viceprimario del pronto soccorso dell’ospedale di Saronno Leonardo Cazzaniga, ritenuto responsabile di 10 omicidi (e assolto per 3), 8 dei quali in corsia e 2 all’esterno: ovvero il marito e il suocero della sua amante, Laura Taroni, che sta scontando 30 anni dopo il processo in abbreviato per l’omicidio del marito e della madre.
Leonardo Cazzaniga, il “dottor morte” condannato al carcere a vita
Il medico si è sempre protestato innocente, sostenendo che il suo cocktail di farmaci venisse somministrato unicamente come cura palliativa per non fare soffrire i pazienti.
Ma durante le indagini lasciò atterriti una frase che avrebbe pronunciato in una sorta di delirio di onnipotenza: «Con questo paziente dispiego le mie ali dell’angelo della morte». Da qui l’appellativo di Dottor Morte, cui Cronaca Vera ha dedicato diversi servizi.
Dopo il caso Stazzi/ La storia vera degli “Angeli della morte”