Lo scrittore Rino Casazza ipotizza in un video il coinvolgimento del Mostro di Sarzana nella strage nazista delle Fosse del Frigido. Ma Youtube mette la visione ai soli maggiorenni. Perché? Spoiler: non sono i delitti a disturbare il social network
È successo un fatto surreale e, per certi versi, inquietante. Lo scrittore Rino Casazza ha realizzato per il nostro canale Youtube un video in cui ipotizzava, sulla base dei suoi studi, il coinvolgimento di Giorgio William Vizzardelli, serial killer noto come il Mostro di Sarzana, nella strage nazista delle Fosse del Frigido, ai tempi in cui era recluso nel carcere di Massa. Si tratta di un racconto davanti alla telecamera, senza alcuna enfasi, immagini choc o linguaggi cruenti. E di un’ipotesi che Casazza aveva già fatto all’interno di un suo romanzo, Il serial killer sbagliato edito da Algama, e narrata sul nostro sito.
Il video si chiama “MOSTRO DI SARZANA: I SEGRETI DEL SERIAL KILLER”.
Con enorme sorpresa ci siamo visti però bollare da Youtube la restrizione del video ai soli maggiorenni. Come tutti voi abbiamo pensato ad un’interpretazione dell’algoritmo e abbiamo fatto presente la cosa al social network. Ma per tutta risposta ci è arrivato il seguente messaggio: “dopo attento riesame dei tuoi contenuti, abbiamo confermato che violano le norme della community”.
L’ASPETTO INQUIETANTE
Fin qui, per quanto demenziale potesse sembrarci la “sentenza”, il tutto rientra nella libera decisione di un’azienda privata che sottolinea di aver fatto un “attento riesame”.
Senonché il nostro canale, salvo rare eccezioni, ospita quasi esclusivamente video di cronaca nera, dal Mostro di Firenze alla strage di Erba: processi, interviste, racconti. E nessuno di essi è mai stato censurato.
Non è dunque l’argomento delitti a disturbare Youtube per la visione ai minori.
Soprattutto, il video di Casazza su Vizzardelli era il secondo dedicato al Mostro di Sarzana: e il primo, in cui ne venivano descritti gli omicidi con lo stesso criterio (lo scrittore davanti alla telecamera che racconta) NON era stato affatto censurato, come potete controllare voi tutti.
Cos’è cambiato dunque in quest’ultimo filmato rispetto al precedente e agli altri cruenti casi di cronaca nera trattati sul canale? Che si parla di una strage nazista in Italia. Da qui il legittimo, e un po’ inquietante dubbio: Youtube non ritiene che i ragazzi debbano vedere un video che parla delle stragi naziste in Italia, argomento trattato nelle scuole fin dalla più tenera età?
E perché mai?
Guardare per credere:
LA DESCRIZIONE DEL VIDEO:
Giorgio William Vizzardelli fu il serial killer ragazzino noto come il “Mostro di Sarzana”. Lo scrittore Rino Casazza affronta in questo video l’ultima parte della sua vita, dalla condanna all’ergastolo, nel 1939, fino alla scarcerazione negli anni 70, fatta di vicende che sono in linea con la straordinarietà di quanto accaduto fino alla cattura e al processo.
Con un episodio finora rimasto nell’ombra, ma altrettanto eccezionale, riferito al 1944, quando Vizzardelli, detenuto presso il carcere di Massa, si è trovato coinvolto nella più sconvolgente strage nazista.
Qui la prima parte della vita di Vizzardelli:
Casazza ha dedicato al Mostro di Sarzana anche un romanzo, edito da Algama, IL SERIAL KILLER SBAGLIATO, che trovate qui.
Manuel Montero