E’ ormai una grande, tra le grandi o presunte tali, squadra … a tutti gli effetti, questa fantastica, intensa, travolgente e appassionata Atalanta allenata da mister Gasperini, il più europeo, per positiva mentalità calcistica, degli allenatori italiani.
Il tecnico piemontese, allievo calcistico di Giovanni Galeone, a Bergamo ha messo insieme uno staff tanto affiatato, quanto qualificato. E con lui collabora, il danese, ex Juventus con Ancelotti e Lippi, Jens Bangsbo, scienziato calcistico, professionista straordinario e … uno dei massimi esperti di preparazione atletica e alimentazione nello sport, con particolare riferimento al calcio.
Ergo la Dea nerazzurra che corre e fa, giustamente sognare il suo popolo orobico, in parte è merito di Bangsbo, calciofilo coi fiocchi.
Cosa manca ai Gasperini Boys per laurearsi, o meglio, consacrarsi definitivamente lassù dove osano le aquile? Beh …Zapata e soci devono vincere qualcosa per fissare questo momento straordinario e scudetto (Juventus permettendo) e Champions League, certamente non sembrano traguardi preclusi a priori per i fortissimi nerazzurri bergamaschi.
Sì… in quel di Zingonia, sotto gli ordini del Gap e dei suoi stretti collaboratori, i calciatori atalantini sgobbano durissimo e studiano gli schemi: alchimie che si meritano, adesso, una meritata vittoria, no?
E chissà se, nel frattempo, Gasperini e il suo direttore sportivo (talent scout illuminante) Sartori sono tornati a parlarsi serenamente… Mah! Detto ciò, finché le cose vanno bene i due possono tranquillamente continuare a ignorarsi. L’importante è che lavorino con profitto.
Stefano Mauri