Si parte o no? Le finanze scarseggiano. Ma si può beccare l’offerta giusta con particolari motori di ricerca, capaci di confrontare online 700mila strutture
Gli utenti più navigati abbiano un po’ di pazienza, perché probabilmente ciò di cui trattiamo in questa breve recensione lo conoscono già da un pezzo. Però non è detto che lo abbiano mai utilizzato.
I COSTI DELLE VACANZE- I costi delle vacanze, com’è noto, si fanno sempre più proibitivi. Al di là del fatto che molte strutture abbiano mantenuto i prezzi blocatti al 2012. Si tratta proprio di fare i conti con la crisi economica che morde le famiglie. In particolare le più numerose. Il dilemma è sempre il solito: ci sono i soldi per permettersi una settimana di relax?
L’ERRORE COMUNE- Solitamente, in condizioni di ristrettezze, si tende a rinunciare subito. Per poi, magari, all’ultimo minuto, decidere di partire per tre-quattro giorni. Un errore madornale, perché con gli stessi soldi si potevano fare molti più giorni di vacanza.
ARMARSI DI TEMPO- La verità è che le occasioni ci sono sempre. Certo, bisogna armarsi di pazienza e di tempo e cercare su internet il posto giusto. Impresa, si dirà, non facile. C’è il rischio di beccare la truffa o più facilmente il bidone.
IL SITO CHE RISOLVE IL PROBLEMA- Però non sempre va così. C’è infatti un motore di ricerca ad hoc che consente di superare ogni diffidenza. Trivago è una realtà ormai affermata: opera attualmente in 40 Paesi e 24 lingue.
700MILA STRUTTURE- Fondato a Düsseldorf, in Germania, nel 2005, riesce oggi a mettere a confronto più di 700.000 strutture da oltre 200 agenzie di prenotazione online.
COME EVITARE LA FREGATURA- Naturalmente l’aspetto più importante è che, per ogni luogo è possibile leggersi le impressioni degli altri utenti. Ed evitare così il bidone. Trivago integra infatti più di 82 milioni di recensioni e 14 milioni di foto per aiutare l’utente a trovare l’hotel ideale al miglior prezzo. Perché non provare? Cercare, in fondo, è gratis.
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