Calciofilo appassionato, addetto ai lavori competente e preparato, talent scout giramondo per vocazione e professione, ecco, il personaggio in questione, dopo aver richiesto l’anonimato (il club col quale collabora non consente ai propri collaboratori di rilasciare dichiarazioni), beh ha accettato di fare quattro chiacchiere con noi.
Questo periodo di stop forzato causa emergenza sanitaria da coronavirus cambierà il modo di concepire il calciomercato?
Non penso e del resto chi si è prefissato obiettivi proseguirà nel solco intrapreso. Le nuove tecnologie, i filmati e le varie piattaforme digitali al giorno d’oggi aiutano parecchio. Detto ciò sicuramente l’andar per campi di gioco e assistere alle varie manifestazioni calcistiche dal vivo dà un’idea migliore sui calciatori da seguire, ma ora dobbiamo doverosamente fermarci per tutelare la nostra e l’altrui salute. Servono, per farla breve, sacrifici da parte di tutti, giocatori compresi e vedrete, arriveranno i tempi della ripartenza…
Sono in stand by anche le gare internazionali…
Giustissimo così, l’Uefa si è mossa in ritardo, ma ripeto il buon senso e la pandemia globale del coronavirus ci dicono che lo stop era e resta sacrosanto. Presumibilmente si giocherà fino a inizio estate, ogni due giorni allorquando il sistema si rimetterà in moto, ma non si può fare altrimenti, il banco non può saltare, troppi gli interessi in giuoco.
La Juventus di Paratici e Sarri ti piace?
Marotta e Paratici costituivano una coppia perfetta, poi magari qualcuno, pensando di essere bravo ha deciso di mettersi in proprio. Detto ciò Sarri ha dovuto fare compromessi tattici, rinunciare a parte del suo credo tattico per calarsi nella nuova parte. E non dimentichiamo che Cristiano Ronaldo, fuoriclasse spesso decisivo, tatticamente non è facile da gestire: in campo fa ciò che vuole spiazzando spesso i compagni, insieme agli avversari. Fortunatamente Paratici non è riuscito a vendere Higuain, attaccante che coi suoi sacrifici giova alla squadra. Gonzalo fa il mediano di Cr7 di fatto.
L’Inter di Conte e Marotta ti intriga?
Beppe Marotta è un grandissimo dirigente e lo sta dimostrando nel club nerazzuro. Hanno fame di vittoria da quelle parti, se riusciranno a reggere mister Conte, tecnico bravissimo, ma logorante alla lunga, potrebbero vincere a breve.
Chi vincerà lo scudetto quest’anno?
Penso prevarrà nuovamente la Juventus, ma per il movimento sarebbe meglio vincesse la Lazio.
Dove andrà tra qualche mese Icardi?
Può finire alla Juve, ma vedremo se riuscirà a coesistere con l’ingombrante Cr7. Mauro in area è tra i migliori attaccanti in circolazione, ma deve imparare a mettersi al servizio del collettivo.
Intanto la Cremonese ha tesserato Bisoli, il terzo allenatore stagionale…
Non basta acquistare i nomi e far mercato con le cosiddette figurine per vincere. Quest’anno Arvedi, generoso mecenate che può tranquillamente competere con parecchi colleghi in serie A ha speso tantissimo per … rischiare di finire in serie B. A Cremona l’equipe grigiorossa deve recuperare la sua identità, tornando a essere il giusto mix tra calciatori esperti e giovani, magari autoctoni, da valorizzare. Troppi errori sin qui hanno caratterizzato, in negativo, la Cremonese quest’anno. A salvezza conseguita converrebbe ripartire da zero.
Stefano Mauri