Il colpo di scena in aula, quando gli avvocati hanno comunicato al giudice che le parti hanno raggiunto un accordo. Il legale di Gabriele: “Si è comportato da fratello maggiore”
Pace fatta tra Gabriele e Silvio Muccino. E senza che a decretarla sia stato un giudice: è finita così la guerra tra fratelli, cominciata sui media e terminata in tribunale, dove Silvio era stato rinviato a giudizio per diffamazione nei riguardi di Gabriele. Quest’ultimo, infatti, ha ritirato la querela. Anche se viene il sospetto che ci sia ben altro dietro alla decisione. Come il fatto di non dover essere costretti a portare in tribunale, e quindi in pubblico, tutte le beghe familiari…
LA STORIA – Tutto era cominciato quattro anni fa, nel corso di un’intervista fatta a L’Arena. Lì, il protagonista di “Come te nessuno mai” raccontò che il fratello era “una persona violenta” e addirittura che l’ex moglie di Gabriele, Elena Majoni, era stata vittima di “violenze domestiche”. A suo dire, il fratello le aveva perforato un timpano con uno schiaffo.
L’INTERVISTA INCRIMINATA – A Gabriele non restò altro che denunciarlo per diffamazione. Nel capo d’imputazione si citavano passi dell’intervista incriminata: “ci sono stati ripetuti episodi di violenza domestica. Un’estate poi eravamo nella casa di campagna di Gabriele, lui era nervoso e andò in camera da Elena. Quando mi avvicinai alla porta la vidi uscire con una mano sull’orecchio e le lacrime agli occhi. Non sentiva più niente: uno schiaffo le aveva perforato un timpano e ha dovuto subire una timpano-plastica per riacquisirlo in parte”. Un fatto sul quale Silvio sostenne di aver mentito ai magistrati: “Sono stato indotto a mentire e ho negato questo schiaffo davanti ai pm. La mia famiglia ha fatto figurare che fosse un incidente avvenuto in piscina. E alla fine io ho reso falsa testimonianza. Era una mia responsabilità e scelsi la mia famiglia anziché la verità, non me lo sono mai perdonato, avevo 24 anni e feci crac”.
LA PACE – Rinviato a giudizio per diffamazione, in aula è arrivato il colpo di scena, quando i legali hanno detto al giudice di aver raggiunto un accordo tra le parti: Gabriele ha ritirato la querela e il caso è ora chiuso.
FRATELLO MAGGIORE – L’avvocato Carlo Longari, legale di Gabriele, ha detto ai cronisti che il suo assistito: “Si è comportato da fratello maggiore chiudendo una vicenda che lo aveva molto ferito». Michele Montesoro, difensore di Silvio, ha commentato così: “La lite tra fratelli è stata composta: adesso potranno continuare la loro professione senza dover comparire in tribunale”.
RAPPORTI FREDDI – Ma davvero sui due è tornato a splendere il sereno? Sui social Gabriele appare piuttosto freddo. E scrive su Twitter: “Ho ritirato la querela contro mio fratello Silvio. Mi interessava che un giudice, con tutti i documenti alla mano, lo rinviasse a giudizio. E questo è accaduto. Non mi interessa la sua condanna. Chiudo così questa parentesi triste e insensata”.
Da Oggi.it
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I VIDEO DEI FRATELLI MUCCINO:
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