Fatale quindi fu la brutta, meritata sconfitta interna, dello scorso weekend, con la Bestia Nera Cittadella a “Piangerò” (le sconfitte? Mai un’autocritica, sempre colpa di fattori esterni) Rastelli, esonerato a inizio settimana.
Al suo posto, dopo aver vagliato varie opzioni (Prandelli, Iachini e Nicola), sfumate per motivi diversi tra loro, la Cremonese ha scelto di far tornare, a Cremona, mister Marco Baroni vale a dire colui il quale, sulle cremonesi rive del Po già allenò, per poi essere licenziato dopo pochi mesi, nel 2010. Ma in questi nove anni abbondanti, il capace tecnico toscano è migliorato parecchio ed ha vinto a Torino (Primavera della Juventus) e Benevento.
Tra l’altro la sosta, dato che questo fine settimana non si giocherà per la cosiddetta “Pausa Nazionale”, casca a fagiolo: il neo allenatore potrà conoscere con calma il gruppo, forte, tosto e da playoff, grigio rosso.
L’ex coach Rastelli? Mah … forse mai è entrato al cento per cento negli ambiziosi ingranaggi grigiorossi, esibendo solo a tratti trame di gioco convincenti. E quest’anno, proprietà e dirigenza, considerati i cospicui investimenti sostenuti, e non si escludono ulteriori ritocchi a gennaio, beh non potevano permettersi il lusso di sopportare a lungo le troppe pause agonistiche Rastelliane, no?
Marco Baroni