In una lunga intervista a Panorama, il ministro degli Interni spiega la strategia del Viminale sulla politica migratoria
«Bisogna bloccare questo traffico di esseri umani. E l’unico modo per farlo è dire di no al loro arrivo. Anche la Libia adesso sta facendo la sua parte, attivamente…».
Sono le parole del ministro degli Interni e vicepremier Matteo Salvini, in uno dei passaggi della storia di copertina di «Panorama» in edicola dal 28 giugno.
UN GIORNO INTERO- Il settimanale ha seguito per un’intera giornata il segretario della Lega, tra emergenza migranti da gestire al Viminale e i continui tweet e post su Facebook con cui dialoga con sostenitori e mezzi di comunicazione, tra un messaggio che contesta le posizioni di Roberto Saviano e gli annunci su una stretta contro i clan criminali grazie a maggiori sequestri di beni. Alle critiche sul suo «stile» senza filtri Salvini risponde: «Stiamo cercando di cambiare davvero le cose. Voglio essere al centro di questo cambiamento». E a chi sottolinea come sia lui a dettare tempi e linea politica all’intero esecutivo replica: «Certo, siamo un governo e un’alleanza strana. Ma abbiamo uguali oneri e onori».