Ecco come realizzare l’homeoffice perfetto, curando con attenzione ogni dettaglio: una miniguida per chi si appresta a lavorare da casa
Negli ultimi anni si sono diffuse a macchia d’olio nuove tipologie di lavoro digitali, come il blogger, lo youtuber, il content specialist piuttosto che il Seo o Sem Specialist ecc… tutte queste figure grazie alla digitalizzazione e all’ingresso di nuovi e sempre più numerosi device (il cellulare, il tablet o il PC portatile) hanno totalmente cambiato il modo di concepire il lavoro.
Molte delle attività pratiche, come ad esempio file scritti a mano, documenti, pianificazione del lavoro, catalogazione dei documenti, creazioni grafiche ecc… sono digitalizzati. Pertanto la maggior parte delle attività lavorative oggi si svolgono davanti ad un computer. La nuova tendenza però si è spinta ben oltre, delocalizzando l’attività lavorativa, permettendo ai nuovi lavoratori 3.0 di svolgere i propri doveri in qualsiasi posto essi vogliano, basta avere un PC portatile e una buona connessione ad Internet. La digital revolution sta lentamente trasformando le nostre case in veri e propri uffici, dotanti di comodità sopra la media: pensate a una vita in cui non dovete affrontare il traffico della mattina o l’incubo dei mezzi pubblici. Quanto sarebbe bello?!
L’Homeoffice non è totalmente diffuso in Italia, non solo manca una certa regolamentazione, ma i capi aziendali non sono ancora totalmente inclini e fiduciosi nei confronti di questa nuova tendenza, anche se già molte grandi aziende hanno introdotto almeno un giorno di Homeoffice a settimana per i propri dipendenti.
Come ogni innovazione, le nuove forme di lavoro 3.0 spaventano, come spaventa ogni tipo di cambiamento, in quanto necessita una messa in discussione, una formazione e un aggiornamento personale che è difficile da accettare quando sono ormai molti anni che si lavora; molte attività lavorative cambieranno, molte lentamente scompariranno, soppiantate dalle nuove tipologie di lavoro e solo se saremo capaci d’intendere la tecnologia come “una risorsa” riusciremo a vincere la sfida della trasformazione del lavoro del nostro tempo.
Mentre riflettete su come sarebbe bello lavorare da casa senza dover passare 1 ora di tempo in macchina o sui mezzi pubblici italiani, vi do 3 semplici consigli per lavorare al meglio da casa.
1 – CREARE UNO SPAZIO AD HOC
Il primo grande problema del lavorare da casa è la questione della DISTRAZIONE. È ormai risaputo che la maggior parte delle persone quando si trovano in luogo familiare fanno molta più fatica a mantenere una concentrazione alta. Cosa potete fare per conciliare una buona concentrazione, separare gli spazi, creare se possibile un’ala studio/lavoro priva di qualsiasi tipologia di distrazione, che sia una camera o semplicemente una parte del salotto poco importa.
2 – AVERE UNA BUONA ILLUMINAZIONE
La concentrazione e il benessere dei nostri occhi sono di fondamentale importante, pertanto ricordatevi di utilizzare non solo le giuste luci, in termini di colore e d’intensità, ma anche di non abusare eccessivamente della luce artificiale, ma di cercare un giusto compromesso.
3 – ESSERE SUPER EQUIPAGGIATI
Per lavorare a casa non vi basterà avere una penna, dovete dotare il vostro Home Office di una bella scrivania, un PC, una buona connessione internet e una buona fornitura di materiale di cartoleria. Oggi è possibile ordinare i vari prodotti online e farseli arrivare direttamente a casa, potendo godere di convenienti sconti. Ne esistono davvero molti, ma uno che vale la pena di visitare è il catalogo cartoleria per ufficio di Caprioli. Provatelo e ditemi cosa ne pensate.