«Molti dicono che io sia la Le Pen italiana ma è il solito provincialismo: dobbiamo sempre guardare a un modello straniero. Di lei condivido la guerra al potere finanziario, alla tecnocrazia. Come lei sto dalla parte del popolo, sempre. Ma siamo diverse. Per dirne una, lei ha ereditato il partito dal padre, io no. Con il mio non ci parlo da quando avevo 12 anni».
Così dice Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia, in un’intervista al settimanale OGGI, in edicola da mercoledì 2 aprile.
“BASTA CON BERLUSCONI”– La Meloni parla ovviamente dell’attualità politica («Grillo monarchico? No, dittatoriale»; «Berlusconi ancora in campo? Basta, ha fatto il suo tempo, è come se Maradona giocasse i prossimi Mondiali») ma anche del suo privato.
“IL MIO AMORE”– Del fidanzato, l’autore televisivo Renato De Angelis, dice: «Tra i due quella appiccicosa sono io». E aggiunge: «Certo che penso ai figli, li voglio assolutamente. Però oggi il mio lavoro è totalizzante. Dovrò rallentare… Il matrimonio? Lo vorrei in chiesa, con l’abito bianco. Il problema è che la sola idea mi terrorizza».