Allora, a quanto pare stavolta, Enrico Preziosi, grazie alle mediazioni del dottor Giulio Gallazzi (e chissà proprio Gallazzi per un primo, breve e iniziale periodo potrebbe pure assumere il ruolo di presidente e o amministratore delegato, ndr), ecco ha venduto il Genoa Calcio. A breve ne sapremo di più sul gruppo acquirente che a Genova, col glorioso team rossoblù, beh vorrebbe avviare un ciclo calcistico vincente avvincente. A proposito, magari, o meglio condizionale d’obbligo, del nuovo corso dirigenziale che sarà e avverrà potrebbe far parte pure l’ex gloria genoana Stefano Eranio. L’avvento della nuova proprietà porterà scosse in prospettiva calciomercato? Lo scopriremo vivendo, ma inevitabilmente qualcosina, anche se mister Juric dovrebbe restare, succederà.
Ebbene, nei mesi scorsi intanto, venuto a conoscenza del fatto che il Genoa fosse in vendita, Piersilvio Berlusconi, ligure d’adozione con casa (e barca) a Portofino, secondo il Corriere della Sera, sul Grifone (sul mercato) ci avrebbe fatto più di un pensierino indecente. E Adriano Galliani (un altro che al servizio del Grifo farebbe faville), ex deus ex machina del Milan Berlusconiano, sapeva tutto opportunamente (e non a caso of course) informato a tempo debito da quella buona e acute vecchia volpe che è.
I pensieri di Piersilvio non sono comunque mai stati approfonditi, così come la tentata scalata della Red Bull non si è mai concretizzata. Occhio tuttavia alle sorprese. Del resto, fino a quando non verrà svelata l’identità degli eredi di Preziosi, tutto è positivamente possibile in fondo. No?
Stefano Mauri