Bar SportMediaNewssocietà

L’Unione sportiva Cremonese del presidente Rampulla chiude la scuola calcio

(continua dopo la pubblicità)

 
blank

Michelangelo Rampulla, presidente senza portafoglio, nel senso che le palanche le mette il generoso patron mecenate Giovanni Arvedi, della Cremonese, nei giorni scorsi, scelta in un certo senso epocale, ha deciso di chiudere la scuola calcio grigiorossa. D’ora in avanti, la Cremo, per forgiare in casa i talenti, quei virgulti promettenti che un domani potrebbero divenire veri calciatori, ecco si appoggerà a società satelliti sul territorio riattivando, creando e rinfrescando appunto contatti, rapporti, strategie e sinergie.

Vecchia gloria di una Cremona calcistica ormai anacronistica e, calciofilo in orbita juventina per trascorsi e tradizione, Rampulla, arrivato nella capitale del Torrone qualche mese fa, con il direttore generale Giammarioli e l’allenatore (fatica forse a calarsi nella parte?) Tesser compone la Triade, avvallata da Arvedi in persona, sulla quale città, tifosi, ambiente e proprietà puntano assai per riassaporare i sapori di una serie B ormai assopiti e quasi dimenticati.

E sul campo, la compagine guidata da Tesser, tutto sommato sin qui male non ha fatto, anche se deve assolutamente correggere il seguente difetto: prende troppi gol. Ergo avanti tutta e pedalare a testa bassa, che se a dicembre la Cremonese sarà vicina alla vetta, allora l’uomo mercato Giammarioli saprà approdare le giuste correzioni al gruppo per sistemare le cose.

Stefano Mauri

 

 

 

 

Quando i lettori comprano attraverso i link Amazon ed altri link di affiliazione presenti sul sito - nei post in cui è presente un prodotto in vendita - Fronte del Blog potrebbe ricevere una commissione, senza però che il prezzo finale per chi acquista subisca alcuna variazione.

Stefano Mauri

Stefano Mauri nato a Crema nel gennaio 1975, mese freddo e nebbioso per eccellenza. E forse anche per questo, per provare a guardare oltre la nebbia e per andare oltre le apparenze, con i suoi scritti prova a provocare, provocare per ... illuminare. Giornalista Free Lance, Sommelier, Food and Wine Lover, lettore accanito, poeta e Pierre appassionato, Stefano Mauri vive, lavora, scrive, degusta, beve e mangia un po' dappertutto. E ovunque si prefigge lo scopo di accendere se non una luce, beh almeno un lumino, che niente è come sembra, niente. Oltre a collaborazioni col mondo (il virtuale resta una buona strada, ma non è La Strada) web, Stefano Mauri, juventino postromantico e calciofilo disincantato, collabora con televisioni, radio e giornali più o meno locali. Il suo motto? Guardiamo oltre, che dietro le apparenze si cela il vero mondo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Per favore, disattiva il blocco della pubblicità su questo sito, grazie