Bar SportFocusMediasocietà

L’Inter Made in China torna a fare la voce grossa, il Milan invece fa acqua…

(continua dopo la pubblicità)

blank

 

E mentre l’Inter di Suning, dopo l’ufficialità dell’arrivo di Candreva dalla Lazio, ecco torna a fare la voce grossa e soprattutto ad opzionare giovani calciatori interessantissimi, quali per esempio, la seconda punta fantasiosa, che garba pure alla Juve (attenzione: in pratica a Torino il calciatore dovrebbe essere comunque a un … passo), Gabriel Barbosa detto Gabigol (tipicamente, in quanto brasiliano, il cartellino dell’attaccante sottintende una trattativa complicata), sull ’altra sponda del Naviglio meneghino, il Milan, coi cinesi che sembrano invece … allontanarsi, ecco tace.

Ed è un silenzio tanto strano, quanto eloquente quello milanista, uno stallo che porterebbe, condizionale d’obbligo, a un nuovo impegno, con la pista cinese in dissolvimento e altre strade in preallarme, di Fininvest, nella fattispecie determinata a iniziare l’annata con elementi in prestito o a parametro zero.

Insomma, l’Inter è pronta a solcare il mare aperto, mentre il Milan è ancora in porto: riuscirà mister Montella detto l’Aereoplanino ad inventarsi qualcosa per mettere in difficoltà il collega di derby Bob Mancini, oggi più nerazzurro di ieri? Mah.

Stefano Mauri

 

 

Quando i lettori comprano attraverso i link Amazon ed altri link di affiliazione presenti sul sito - nei post in cui è presente un prodotto in vendita - Fronte del Blog potrebbe ricevere una commissione, senza però che il prezzo finale per chi acquista subisca alcuna variazione.

Stefano Mauri

Stefano Mauri nato a Crema nel gennaio 1975, mese freddo e nebbioso per eccellenza. E forse anche per questo, per provare a guardare oltre la nebbia e per andare oltre le apparenze, con i suoi scritti prova a provocare, provocare per ... illuminare. Giornalista Free Lance, Sommelier, Food and Wine Lover, lettore accanito, poeta e Pierre appassionato, Stefano Mauri vive, lavora, scrive, degusta, beve e mangia un po' dappertutto. E ovunque si prefigge lo scopo di accendere se non una luce, beh almeno un lumino, che niente è come sembra, niente. Oltre a collaborazioni col mondo (il virtuale resta una buona strada, ma non è La Strada) web, Stefano Mauri, juventino postromantico e calciofilo disincantato, collabora con televisioni, radio e giornali più o meno locali. Il suo motto? Guardiamo oltre, che dietro le apparenze si cela il vero mondo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Per favore, disattiva il blocco della pubblicità su questo sito, grazie