Milanese d’origini, ma ormai giramondo per … professione, Alessandro Pizzoli, dopo aver collaborato con società importanti quali Colognese, Bogliasco, Atalanta, Sampdoria e Pavia, oggi fa il talent scout e collabora per un’agenzia internazionale specializzata nello … scoprire giovani calciatori emergenti in giro per il mondo.
Ogni tanto poi, sulle frequenze televisive di Sportitalia, Alessandro, calciofilo preparato, nelle vesti di opininista presenzia alle trasmissioni calcistiche curate dal frizzante giornalista Michele Criscitiello. Con il buon Pizzoli abbiamo scambiato quattro chiacchiere.
Anni fa, quando al Pavia dirigevi il settore giovanile, ecco hai avuto modo di lavorare con una proprietà cinese. Ma è davvero tutto oro quel che arriva e luccica dalla Cina?
No i cinesi hanno mentalità, ritmi, orari, usanze e approcci tutti particolari e diversi dai nostri. Metteteci pure, quando non sono fisicamente presenti in loco, la difficoltà, causa il fuso orario, di parlare con loro. Ergo non è proprio facilissimo lavorarci insieme.
A Zaza e Icardi che tu conosci dai tempi trascorsi insieme, ai tempi che furono, alla Sampdoria, cosa manca per affermarsi definitivamente?
Premesso che nel football per consacrarsi serve un grande club che dia chance e fiducia con continuità, oltre che fortuna e tempi propizi, posso tranquillamente dire che entrambi sono grandissimi e giovanissimi attaccanti. Icardi ha qualcosina in più, per lui parlano i numeri con la sua media realizzativa da favola, ma pure Zaza, pur giocando pochino, ha fiuto del gol, visione del gioco e senso tattico. A entrambi non manca nulla, serve solo che scocchi la scintilla. Guardate Higuain: tre anni fa arrivò al Napoli come scarto del Real Madrid, oggi è il fenomeno più pagato della serie A.
La Juventus è pronta finalmente per affermarsi pure in Italia?
Deve prendere un centrocampista del calibro di Sissoko per sostituire Pogba e per dare fisicità al centrocampo. La Juve ha preso campioni maturi con eseprienze importanti alle spalle del calibro di Benatia, Dani Alves, Higuain e Pjanic. Occhio poi al giovanissimo Pjaca, autentico talento che ha tutto per esplodere e diventare un grandissimo. Causa però l’infortunio di Marchisio e i periodici stop, causa guai fisici di Khedira, serve qualcosina sulla mediana. Ma il mercato è ancora aperto.
Tu hai sempre sostenuto, fin dal suo arrivo due estati fa, mister Max Allegri…
In Italia, lo discono i risultati ottenuti, oggi è il migliore allenatore sulla piazza e in Europa deve solo vincere qualcosa per consacrarsi, ma è pronto. Ultimamente è migliorato molto tanto tatticamente quanto nella gestione del gruppo.
Ventura nelle vesti di commissario tecnico ti convince?
Mi piace e mi convince la scelta. L’ex trainer del Torino sa valorizzare i giovani, far rendere al meglio i calciatori che allena e recuperare quelli elementi che magari si sono fermati un attimo.
Stefano Mauri