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Juve Pogba al Manchester entro domenica, poi via Zaza e in entrata altri 3 colpi

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E’ domenica la data giusta per sancire l’ufficialità, ma l’affare è decisamente e comunque in dirittura d’arrivo, del passaggio di Paul Pogba dalla Vecchia Signora al Manchester United?

Si, ormai ci siamo, l’impressione è che al massino entro due giorni, il cerchio verrà chiuso con il team inglese pronto a sborsare circa 115milioni di euro alla Juve e, soprattutto, a pagare gran parte della commissione al manager Mino Raiola, gran cerimoniere del trasferimento del secolo e, uomo ben inserito nei meccanismi dello United dove regna sua maestà JosèMourinho.

Cosa farà la Juventus coi soldi incassati? Bella domanda, proviamo a rispondere specificando che altri elementi quali Zaza, Pereyra ed Hernanes beh hanno le valigie in mano e partiranno, salvo cambi di rotta, a breve. Pure Lichsteiner non è sicuro di restare.

Sicuramente Max Allegri potrà presto disporre di uno, se non due centrocampisti. In tal senso piacciono i vari Paredes, Witsel, Matic, Matiudi, Rakitic e Sissoko, mentre Lemina che piace molto al trainer livornese è incedibile.

Zaza? Potrebbe andare al Milan in cambio, udite, udite, di De Sciglio. Mentre Hernanes se non andrà in Cina ecco sarebbe l’uomo giusto da inserire, quale parziale contropartita, per arrivare a Sissoko.

Stefano Mauri

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Stefano Mauri

Stefano Mauri nato a Crema nel gennaio 1975, mese freddo e nebbioso per eccellenza. E forse anche per questo, per provare a guardare oltre la nebbia e per andare oltre le apparenze, con i suoi scritti prova a provocare, provocare per ... illuminare. Giornalista Free Lance, Sommelier, Food and Wine Lover, lettore accanito, poeta e Pierre appassionato, Stefano Mauri vive, lavora, scrive, degusta, beve e mangia un po' dappertutto. E ovunque si prefigge lo scopo di accendere se non una luce, beh almeno un lumino, che niente è come sembra, niente. Oltre a collaborazioni col mondo (il virtuale resta una buona strada, ma non è La Strada) web, Stefano Mauri, juventino postromantico e calciofilo disincantato, collabora con televisioni, radio e giornali più o meno locali. Il suo motto? Guardiamo oltre, che dietro le apparenze si cela il vero mondo.

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