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Ma la Juventus del Pipita Gonzalo Higuain è veramente da Champions League?

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Allora in Italia, la Juventus, questa Juve che, a parte Pogba, Morata e Cuadrado, sin qui in fondo non ha perso tantissimo e, anzi, (ci) ha guadagnato in esperienza, tenacità e classe portando a casa i vari Pjanic, Pjaca, Higuain, Dani Alves e Benatia, ecco a oggi non pare avere rivali in grado di impensierirla sul serio.

E in Europa?

Detto che vincere non è mai facile, beh la Vecchia Signora, se mister Max Allegri (a un passo dall’entrare nella storia e nella leggenda) troverà subito la quadra, l’alchimia giusta, sì pure fuori dai patri confini, vale a dire laddove, storicamente, mai si è trovata a suo agio, qualche mese fa col Bayern per esempio gettò al vento un’occasionissima, potrebbe dire la sua. Non trovate?

Tra l’altro i botti di calciomercato non sarebbero finiti con ulteriori movimenti in entrata e in uscita in arrivo, ergo, la premiata ditta Marotta&Paratici, ad Allegri (sornione sa tutto e pare sappia come stare al mondo) qualcosina saprà ulteriormente regalare.

Scommettiamo?

Stefano Mauri 

 

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Stefano Mauri

Stefano Mauri nato a Crema nel gennaio 1975, mese freddo e nebbioso per eccellenza. E forse anche per questo, per provare a guardare oltre la nebbia e per andare oltre le apparenze, con i suoi scritti prova a provocare, provocare per ... illuminare. Giornalista Free Lance, Sommelier, Food and Wine Lover, lettore accanito, poeta e Pierre appassionato, Stefano Mauri vive, lavora, scrive, degusta, beve e mangia un po' dappertutto. E ovunque si prefigge lo scopo di accendere se non una luce, beh almeno un lumino, che niente è come sembra, niente. Oltre a collaborazioni col mondo (il virtuale resta una buona strada, ma non è La Strada) web, Stefano Mauri, juventino postromantico e calciofilo disincantato, collabora con televisioni, radio e giornali più o meno locali. Il suo motto? Guardiamo oltre, che dietro le apparenze si cela il vero mondo.

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