Antonio Conte, commissario tecnico, ma soprattutto allenatore, selezionatore e anima della nazionale italiana è sul pezzo più che mai e insieme ai suoi ragazzi sta preparando al delicatissima sfida di lunedì prossimo contro la Spagna.
Intanto però, per carità senza perdere di vista l’attualità azzurra, ecco un pensierino al suo immediato futuro, vale a dire a Londra per il suo Chelsea, Conte il Ct Indemoniato lo sta facendo. Eccome se lo sta facendo.
Oltre al fratello, allo storico vice Angelo Alessio e al tattico Mauro Sandreani, (Carrera invece non farà parte dell’ambiziosa missione inglese, ndr), l’ex trainer della Juventus, in terra londinese gradirebbe portarsi altri pezzi da novanta del calcio italiano. Qualche nome?
Allora, come preparatore dei portieri Antonio Il Caldo vorrebbe il suo attuale collaboratore azzurro Spinelli, mentre per avere con sé il difensore – playmaker Leo Bonucci (la Juve non lo molla, ma Leonardo piace a tanti, compreso Bayern Monaco e i due team di Manchester), beh il professionista leccese sarebbe disposto a fare follie. Coi soldi di Abramovich, of course.
A Conte piacciano inoltre Cuadrado (tecnicamente già del Chelsea), Asamoah e Morata, tre calciatori stranieri ma entrambi reduci da esperienze italiane a Torino, su quella sponda bianconera del Po che il commissario tecnico a tempo ben conosce.
Discorso analogo, ma spostandoci (virtualmente a Roma), vale per il (naturalizzato) belga Nainggolan: Luciano Spalletti, coach romanista lo vorrebbe trattenere, ma, calcisticamente parlando, il coachmanager in pectore del Chelsea lo ama e farà di tutto per incentivare il suo arrivo sulle rive del Tamigi. Scommettiamo?
E la Juve orfana di Morata che farà? La mente (Marotta), il braccio (Paratici) e il tecnico (Allegri) hanno le idee chiare e attendono di capire quali pieghe prenderà l’affaire Pogba. Nel frattempo la prima punta del Belgio in forza al Marsiglia Batshuayi e il fantasista offensivo Sanchez vengono monitorati costantemente come il centrocampista portoghese Gomes e i colleghi di reparto Kroos, Isco e Ozil. Mauro Icardi? Resta il sogno mostruosamente proibito.
Stefano Mauri