Bar SportNotizie flashSocial Starsocietà

Riuscirà Igor Tudor nell’impresa di portare in Champions League la Juventus?

Il direttore tecnico Cristiano Giuntoli: ha scelto Thiago Motta e voleva Roberto Mancini, resterà alla Juve?

(continua dopo la pubblicità)

La prima Juve targata Igor Tudor, ma anche le differenze rispetto a Thiago Motta. e cosa non è andato con l’ormai ex tecnico bianconero Questi gli argomenti principali al centro di Sky Calcio Club, poi ripresi pure dalla versione On Line di Tuttosport. L’analisi parte dal match winner, Kenan Yildiz, che è stato tolto dal mercato da parte del clubRiccardo Montolivo che sottolinea: “Mi piace che Tudor l’abbia rimesso al centro della Juventus, sia come idea di progetto ma anche dal punto di vista tattico: l’ha rimesso in una posizione dove io personalmente lo vedo meglio. Giusto che un giocatore di quel talento giochi libero e sia libero anche di sbagliare come di farci vedere giocate fantastiche come quella del gol”.

blank

Fabio Caressa, analizzando il momento Juve, spiega perché secondo lui le colpe non siano solo da additare a Motta: “Quel che dico è che quando fai una scelta radicale con una persona così, abbiamo detto sempre ‘hombre vertical’, l’uomo della tattica. Quando fai la scelta Motta devi essere consapevole di ciò che prendi. Se sono più critico con chi l’ha preso? Almeno la corresponsabilità di chi l’ha scelto c’è, chi l’ha scelto deve sapere cosa va a scegliere. Come adesso mi auguro per tutti i tifosi della Juve che abbia fatto una scelta giusta con Igor Tudor (ha perso nel frattempo, per infortunio, il difensore Gatti) che tra l’altro era la seconda scelta e lo sappiamo, perché la prima era Roberto Mancini. Mancini era d’accordo per un contratto di 4 mesi che però prevedeva l’automatico rinnovo in caso di piazzamento Champions e gli è stato detto di no. Questi 15 milioni di aumento di capitale sono quelli che servono per pagare il contratto di Thiago Motta, questo è abbastanza acclarato ed evidente, con tutto che la società si è abbastanza esposta dicendo che ne metterà altri 100 se non va in Champions League”. Ebbene, chissà se a Cristiano Giuntoli, direttore tecnico della Juventus, mentre Caressa parlava, mah … fischiavano le orecchie. Motta in fondo la ha scelto e voluto lui.

Stefano Mauri  

Quando i lettori comprano attraverso i link Amazon ed altri link di affiliazione presenti sul sito - nei post in cui è presente un prodotto in vendita - Fronte del Blog potrebbe ricevere una commissione, senza però che il prezzo finale per chi acquista subisca alcuna variazione.

Stefano Mauri

Stefano Mauri nato a Crema nel gennaio 1975, mese freddo e nebbioso per eccellenza. E forse anche per questo, per provare a guardare oltre la nebbia e per andare oltre le apparenze, con i suoi scritti prova a provocare, provocare per ... illuminare. Giornalista Free Lance, Sommelier, Food and Wine Lover, lettore accanito, poeta e Pierre appassionato, Stefano Mauri vive, lavora, scrive, degusta, beve e mangia un po' dappertutto. E ovunque si prefigge lo scopo di accendere se non una luce, beh almeno un lumino, che niente è come sembra, niente. Oltre a collaborazioni col mondo (il virtuale resta una buona strada, ma non è La Strada) web, Stefano Mauri, juventino postromantico e calciofilo disincantato, collabora con televisioni, radio e giornali più o meno locali. Il suo motto? Guardiamo oltre, che dietro le apparenze si cela il vero mondo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Per favore, disattiva il blocco della pubblicità su questo sito, grazie