Dall’eliminazione in Europa al piazzamento Champions: a tutto Cristiano Giuntoli. A pochi minuti dal fischio d’inizio di Cagliari-Juve, il Managing Director Football bianconero ha parlato ai microfoni di Dazn. Dal bordo campo dell’Unipol Domus il dirigente ha toccato diverse tematiche: “Siamo molto delusi, arrabbiati: al di là del punto di vista economico, anche dal punto di vista dell’immagine volevamo gli ottavi. Ma dobbiamo fare un discorso a 360 gradi: siam partiti questa estate cambiando tanto, abbiamo abbassato l’età media della rosa e abbiamo abbassato drasticamente i salari. Stiamo mettendo un po’ a posto le cose, e purtroppo ci vuole un po’ di pazienza. Dura anche per noi perché volevamo vincere, come vogliamo farlo stasera: vogliamo sempre fare una grande gara e dare il massimo. A volte ci siamo riusciti, altre meno: eravamo consci degli alti e bassi che potevamo avere, lo siamo ancora di più dopo tanti infortuni. Dobbiamo insistere, tenere la barra dritta tutti uniti e credere nel progetto. L’obiettivo di qualificarci in Champions League è troppo importante sia dal punto di vista economico che calcistico: è il nostro grande obiettivo e ci vogliamo arrivare in tutti i modi”. Ah… sul campo, in Sardegna, giocando un buon calcio, la Juve ha vinto di misura, per 1 rete a 0, con gol di Dusan Vlahovic conquistando il quarto posto in classifica.
Stefano Mauri
