
Marcello Lippi intervistato da Ciro Ferrara, per Dazn, nello speciale dedicato al tecnico campione del mondo nel 2006, intitolato, “L’uomo della storia”, ecco ha parlato, lasciando il segno, da doppio ex tecnico, del suo passato bianconero…
“Difficile concedere del tempo a squadre come Juventus, Inter e Milan che lottano per i vertici sempre. Comunque non vedo grandi qualità nella Juve per risolvere il problema con facilità. È un discorso di qualità, di leadership ma in generale di qualità. Thiago Motta? Non mi entusiasma, sono sincero. Vedo un allenatore capace, concentrato, dedito al suo lavoro, però non mi entusiasma. Un allenatore deve dare delle sensazioni a chi lavora con lui, a chi è vicino a lui e ai tifosi che seguono la squadra. Dietro al mio ‘non mi entusiasma tanto’ ci sono anche cose come il fatto che Motta è arrivato dopo un allenatore che ha vinto molto. Mi sarebbe piaciuto, dopo Allegri, una figura che trascinasse maggiormente il pubblico, la tifoseria”.
Stefano Mauri