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Emma Marrone ringrazia il suo popolo per il magico 2024 in musica

È stato un anno bestiale per la Femme Fatale della Pop Music italiana

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“La cosa più bella del 2024… Voi. Grazie di tutto … davvero”

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Così postò via social Emma Marrone, commentando alcune foto, in mezzo tra la sua gente, prese dai vari tour che hanno accompagnato il suo anno in musica, da Femme Fatale della musica pop italiana. Eh già… reduce da un Natale speciale,  Emma Marrone ha infatti trascorso la vigilia del 25 dicembre in ospedale, accanto ai pazienti del reparto di Ematologia di Tricase, in provincia di Lecce, iniziativa messa a punto con Ail, associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma, prima di salire sul palco di Bari, dove animerà il concerto di San Silvestro, quindi l’artista salentina ha ringraziato: generosa, vera, diretta e umile, il suo popolo.

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E adesso? Emma si rilasserà un attimo, ma sta già pensando a nuove canzoni e al Festival di Sanremo, pur non essendo in gara, a modo suo tornerà protagonista, indirettamente, nei paraggi dell’Ariston. Scommettiamo? Detto ciò… Chapeau a Emma Marrone per il 2024, bestiale, che ci ha regalato coi suoi brani.

Stefano Mauri

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Stefano Mauri

Stefano Mauri nato a Crema nel gennaio 1975, mese freddo e nebbioso per eccellenza. E forse anche per questo, per provare a guardare oltre la nebbia e per andare oltre le apparenze, con i suoi scritti prova a provocare, provocare per ... illuminare. Giornalista Free Lance, Sommelier, Food and Wine Lover, lettore accanito, poeta e Pierre appassionato, Stefano Mauri vive, lavora, scrive, degusta, beve e mangia un po' dappertutto. E ovunque si prefigge lo scopo di accendere se non una luce, beh almeno un lumino, che niente è come sembra, niente. Oltre a collaborazioni col mondo (il virtuale resta una buona strada, ma non è La Strada) web, Stefano Mauri, juventino postromantico e calciofilo disincantato, collabora con televisioni, radio e giornali più o meno locali. Il suo motto? Guardiamo oltre, che dietro le apparenze si cela il vero mondo.

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