“Mi sembra sia gia’ passato un bel po’ di tempo, non una settimana. Questo post per ricordarti che il palco e’ casa tua Emma Marrone, che in nessun altro posto hai mai dato il meglio di te, che il tempo che hai dedicato a questo progetto non e’ stato invano, che hai alzato a detta di tutti l’asticella, che ti sei guadagnata la stima di tanti e hai confermato quella che gia’ possedevi, che le persone che ti sei scelta per accompagnarti in questo progetto sono state quelle giuste, che hai tanti colleghi/ amici che ti vogliono bene e sono venuti a condividere il palco con te, che la tua squadra e’ fatta di persone che credono in te e in cio’ che fai, che tutto il tuo meraviglioso team ha lavorato duramente e gioito insieme a te, con tanto sonno ma soprattutto con tanti sorrisi.
Ho visto gli occhi della tua gente pieni di stima e di bene per te. Sono fiera di te come non lo sono mai stata. Adesso riposati, vivi, prenditi il tuo tempo, scrivi e quando sarai pronta sara’ tutto ancora piu bello. Ho messo troppe foto lo so, ma erano troppo belle per non essere pubblicate.
Ringrazio tutte le persone che ci hanno dedicato il loro tempo e che sono state indispensabili per la riuscita di questo show”.
Così, sincera e coinvolta, postò via social, martedì 27 novembre, Francesca Savini, la bravissima manager, ma soprattutto amica, di Emma Marrone. Intanto, mentre Emma ha staccato un attimo la spina, il suo ultimo album “Souvenir Extended Edition”, va sempre forte, così come girano sempre fortissimo le canzoni: tutte, dell’artista cresciuta in Salento, “Femme Fatale” della musica italiana.
Stefano Mauri