Tra Vlahovic e la Juve – o meglio: Thiago Motta qualcosa si è inceppato? Mah… il tema è vecchio e l’unica novità viene rappresentata dal fatto che ci sia un nuovo allenatore a gestire la vicenda. L’attaccante sostiene di far meglio con la Serbia, perché in nazionale viene sgravato dal lavoro difensivo, dunque corre meno ed è anche più lucido in zona porta, tra l’altro non dovendo fare reparto da solo. Una presa di posizione che fa a pugni con le richieste di Thiago Motta proprio come avveniva con Allegri, che aveva preteso dal giocatore una maggiore cura del lavoro senza palla. Ah… queste le dichiarazioni di Dusan Vlahovic, rilasciate dal ritiro serbo, che fanno discutere: “È più semplice per me giocare insieme a un altro attaccante, specie se forte come Mitrovic. Lui ingaggia tanti duelli, fa la sponda e mi apre spazio: io così posso sfruttare al meglio le mie caratteristiche, anche perché il c.t. Stojkovic mi ha liberato dai compiti difensivi. Il che è positivo per un giocatore con la mia struttura fisica: quando presso e rincorro gli avversari, poi rischio di arrivare stanco e meno lucido in fase di finalizzazione”.
Stefano Mauri