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Emma Marrone ha fatto la storia al Forum. E con Fabri Fibra ha fatto ballare tutta Milano

La Femme Fatale della Musica Italiana, sold out, porta in tour la sua vita meravigliosa

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L’Unipol Forum Arena di Assago, ehm di Milano, beh è la casa musicale di Emma Marrone: bella, brava, ispirata con la sua carismatica voce a incantare il suo popolo, regalando al pubblico una serata indimenticabile. Il concerto è stato un vero e proprio viaggio emozionale attraverso la carriera di Emma. Dai primi successi che l’hanno lanciata nel mondo della musica, come Mi parli piano, fino ai brani più recenti tratti dall’album Souvenir, ogni canzone è stata interpretata con una passione e un’intensità che hanno coinvolto il pubblico fin dal primo momento.

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La serata è stata arricchita da numerose collaborazioni e ospiti che hanno infiammato il palco. Olly, con il quale Emma ha duettato su Ho voglia di te, ha portato una ventata di freschezza e leggerezza. Lazza e Tony Effe hanno aggiunto un tocco urban, dimostrando la versatilità di Emma nel calarsi in registri musicali diversi. Ma è stato il duetto con Fabri Fibra su In Italia a scatenare il pubblico, trasformando il Forum in una vera e propria discoteca a cielo aperto. Ecco cosa ha postato via social, la Femme Fatale della Musica Italiana: “bellissimo. Un Forum incredibile. Non ci si riprende più”.

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Mai più. Grazie a tutti. Ci vediamo a Roma. Ah … l’Unipol Forum di Assago sta a Emma Marrone, come San Siro sta a Vasco Rossi: Chapeau!

 

Stefano Mauri

 

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Stefano Mauri

Stefano Mauri nato a Crema nel gennaio 1975, mese freddo e nebbioso per eccellenza. E forse anche per questo, per provare a guardare oltre la nebbia e per andare oltre le apparenze, con i suoi scritti prova a provocare, provocare per ... illuminare. Giornalista Free Lance, Sommelier, Food and Wine Lover, lettore accanito, poeta e Pierre appassionato, Stefano Mauri vive, lavora, scrive, degusta, beve e mangia un po' dappertutto. E ovunque si prefigge lo scopo di accendere se non una luce, beh almeno un lumino, che niente è come sembra, niente. Oltre a collaborazioni col mondo (il virtuale resta una buona strada, ma non è La Strada) web, Stefano Mauri, juventino postromantico e calciofilo disincantato, collabora con televisioni, radio e giornali più o meno locali. Il suo motto? Guardiamo oltre, che dietro le apparenze si cela il vero mondo.

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