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Eros Ramazzotti “rapito” da Ca” del Bosco, come Stefano Scolari

Il cantante romano che collaborò con Dj Cino ama la Franciacorta

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Buon compleanno, Eros Ramazzotti: 61 anni portati benissimo. E per festeggiare l’importante traguardo, il cantante romano, bresciano … ehm, franciacortino d’azione, ecco ha scelto proprio la terra bresciana, che lo accoglie da qualche anno: la Franciacorta, dove si è, appunto parzialmente, trasferito da anni e laddove ha celebrato la sua grande festa con un lungo pranzo privato negli spazi di Ca’ del Bosco a Erbusco, premiata e premiante, cantina franciacortina che tra vigneti e colline propone spazi di accoglienza (e panorami) davvero da urlo, unici.

Ed Eros non era solo: con lui tanti amici, familiari e volti noti dello star system: su tuttiMax Pezzali, accompagnato dalla moglie bresciana (è originaria di Niardo, Valcamonica) Debora PelamattiBiagio Antonacci e l’ex tronista di Uomini e Donne Natalia Angelini, amicissima di Eros. Una curiosità? Il compositore (e non solo) cremasco Mattia Cerri, in arte Dj Cino, tempo fa, con e per Eros Ramazzotti ha scritto il brano “Per le strade una canzone” e di Ramazzotti ama ricordare: “Bella persona, con un carisma straordinario.”

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Quindi Ramazzotti, scegliendo la cantina, Eccellenza di Franciacorta, Cà del Bosco ha scelto il top, la stessa bellezza, scelta per i vini (Metodo Classico e fermi) da Stefano Scolari, chef, imprenditore e Deus Ex Machina dell’Antica Osteria del Cerreto, ristorante, e ‘Ambasciatore del Made in Lodi’ nel mondo. Ecco Stefano è tra i migliori clienti della premiatissima azienda vitivinicola franciacortina.

 

Stefano Mauri   

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Stefano Mauri

Stefano Mauri nato a Crema nel gennaio 1975, mese freddo e nebbioso per eccellenza. E forse anche per questo, per provare a guardare oltre la nebbia e per andare oltre le apparenze, con i suoi scritti prova a provocare, provocare per ... illuminare. Giornalista Free Lance, Sommelier, Food and Wine Lover, lettore accanito, poeta e Pierre appassionato, Stefano Mauri vive, lavora, scrive, degusta, beve e mangia un po' dappertutto. E ovunque si prefigge lo scopo di accendere se non una luce, beh almeno un lumino, che niente è come sembra, niente. Oltre a collaborazioni col mondo (il virtuale resta una buona strada, ma non è La Strada) web, Stefano Mauri, juventino postromantico e calciofilo disincantato, collabora con televisioni, radio e giornali più o meno locali. Il suo motto? Guardiamo oltre, che dietro le apparenze si cela il vero mondo.

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