Nei giorni scorsi, a intervenire in diretta a Maracanà, trasmissione di TMW Radio, è stato mister Gigi Maifredi, il quale ha parlato di Juventus – Napoli: “Conte è in testa ma ha vinto partite che non doveva vincere. Dall’altra parte c’è un gioco nuovo. Giudicarli ora dopo 4 partite non è ideale. Conte si basa su un’ottima difesa e su ripartenze micidiali, l’altro vuole ripartire dal basso e sta adottando un modo di giocare che si basa molto sulle fasce. E questo può incidere positivamente. Ognuno sfrutterà le proprie caratteristiche nella prossima sfida. nel calcio ci sia la modernità. Oggi il calcio di Motta è moderno, Conte esprime un buon calcio ma parte da basi diverse. Oggi devi pressare alto, cosa che nella testa di Conte c’è ma non c’è magari in chi ha vinto sul campo lo scudetto col Napoli. La rosa della Juve è più competitiva, ma Conte è un allenatore vincente. Attendiamo fino alla decima giornata per un giudizio”. L’ex commissario tecnico della Nazionale, ex capitano, giocatore e allenatore della Juve, contro il suo passato che avrebbe potuto tornare presente, (lui voleva tornare ad allenare la sua Vecchia Signora, ma Cristiano Giuntoli gli ha preferito Thiago Motta), beh può contare anche su un amuleto speciale: David Neres, che dovrebbe partire però dalla panchina, è un calciatore che ha già punito diverse volte la compagine bianconera. Così comunque Antonio Conte ha parlato della contesa allo Stadium: “Dobbiamo continuare a crescere senza illuderci per la buona prova di Cagliari. Sono parte della storia del club. Per me sarà un’emozione. Motta raccoglie un’eredità pesante. Gli auguro il meglio ma non contro di noi”. La palla al campo, sabato 21 settembre, alle ore 18 tempo di big match a Torino.
Stefano Mauri