Nelle scorse ore il giornalista di razza Ivan Zazzaroni ha parlato su TMW Radio della Juventus, rivelando di non essere convinto della squadra bianconera per alcuni calciatori comprati nella sessione di calciomercato e per l’assenza di elementi in attacco: “Per me il calciomercato migliore lo ha fatto il Napoli. La Juventus ha speso tanto e fatto bene ma il terzetto Neres-Lukaku-Kvaratskhelia più Buongiorno e McTominay è un mercato alla Conte. La Juventus ha speso tanto per me pagando Koopmeiners, che è un ottimo calciatore, e prendendo Douglas Luiz, che penso sia troppo lento. Davanti hanno un solo centravanti.
C’è qualcosa che non mi convince nei bianconeri”. Poi, sul Corriere della Sport, nel suo editoriale, il direttore ha scritto: “Al centro di tutto c’è puntualmente la Juve: ho sempre più la sensazione che Scanavino, Giuntoli e Thiago intendano cambiarne la storia, aggiornando l’assunto bonipertiano: non più, vincere è l’unica cosa che conta, ma pareggiare i conti lo è, per poi tornare a vincere. E questo nonostante un mercato che non ha precedenti negli ultimi tre anni: 200 milioni spalmati come la Crema Novi per tenere i conti a posto nell’immediato. Perché non c’è futuro senza un presente. L’obiettivo del nuovo management è paradossalmente ambiziosissimo: aggiustare cassa e bilancio, fare tre passaggi di fila in campo, entrare ogni anno in Super Champions e porre le basi per altri successi nel giro di 36 mesi”. Come mai Zazzaroni, con la Vecchia Signora, soprattutto dopo l’esonero di mister Max Allegri (trainer sempre difeso, anche giustamente per certi versi, da “Zazza”), non è mai tenero?
Stefano Mauri