ha annunciato di volersi prendere una pausa dalla musica: non si tratterà di un lungo periodo, ma di un momento di tranquillità tra il tour appena concluso e l’album di inediti da plasmare, a cui appunto, inizierà a lavorare in autunno.
Intanto Annalisa ha riparlato, via web e social della sua, bellissima, bestiale, magica … estate: “Con Storie Brevi, ci siamo resi conto che una parte delle persone, forse, voleva un’estate più chill, rilassata. Che è il mood della canzone, da cantare al tramonto. Ma la verità è che siamo stati io e Tananai, per primi, a voler vivere quell’atmosfera distesa, la sentivamo dentro come una necessità. Le nostre vite non sono così diverse da quelle delle persone comuni, al contrario di quanto si creda: i desideri sono identici. Finita l’estate voglio rifiatare un attimo. Stare orizzontale. Mi piace la casa, godermi gli spazi, anche da sola. Il silenzio. Ultimamente non l’ho fatto molto spesso. Vorrei godermeli di più, questo sì. Mi piacerebbe tornare più spesso a Carcare, il paesino di 5mila abitanti dove sono cresciuta, per vedere i miei amici storici. Ogni volta è bello: siamo legati, lì sono solo Annalisa e basta, faccio cose di tutti i giorni, come andare al bar e fare aperitivo con loro, andare a prendere il caffè vestita male, in totale serenità… A nessuno, lì, frega niente di me, ed è appagante”. Chapeau ad Annalisa, lei Tananai e gli affiatati autori (e amici) Davide Simonetta e Paolo Antonacci hanno riscritto la tradizione musicale estiva italiana.
Stefano Mauri