È durato una manciata di secondi il match di boxe tra Angela Carini e Imane Khelif, la pugile finita al centro della polemica politica per la sua partecipazione alle Olimpiadi.
Secondo l’International Boxing Association (Iba), i risultati dell’analisi del Dna effettuati dall’International Boxing Association (Iba) avevano portato alla squalifica per la presenza di cromosomi XY, quindi maschili. Khelif però è stata ammessa alle Olimpiadi di Parigi 2024, come già successo tre anni fa a Tokyo. Ebbene, a Silvano Usini da Monte Cremasco, ex campionissimo del pugilato e Leggenda della Boxe, abbiamo chiesto un parere in merito. Ecco il suo pensiero: “La Khelif alle Olimpiadi stona, non doveva esserci. La Carini? Non doveva salire sul ring a combattere. Che brutto spettacolo è stato il match olimpico, per la già malandata boxe italiana. E che Olimpiade grigia è questa.”
Già Imane Khelif, la pugile algerina iperandrogina finita al centro della polemica politica per la sua partecipazione alle Olimpiadi di Parigi, fa discutere. E farà parlare a lungo di lei. Scommettiamo?
Stefano Mauri