Intervistato, per SportItalia dal giornalista Alfredo Pedullà, in merito al suo passato bianconero Maurizio Sarri ha detto: “Il fatto che la Juve non è allenabile tra virgolette, io non l’ho mai detto. Mi è stato attribuito questo virgolettato, va inserito in un contesto del club che vinceva da otto anni consecutivi. Il campionato veniva dato per scontato, il club faceva passare l’idea che dovessimo vincere la Champions; in realtà in Europa eravamo il dodicesimo fatturato, c’erano undici squadre che spendevano di più. Mi sembrava un po’ troppo ottimistico. Poi che si voglia vincere lo stesso è innegabile, che si sbandieri l’obbligo all’esterno è meno comprensibile”. Sulla coppia Giuntoli-Motta e sul futuro del club ha poi aggiunto: “Motta-Giuntoli coppia da ciclo? Penso di sì, perché Thiago è un allenatore forte, che ha idee. Forte, fa crescere giocatori, Cristiano è un fuoriclasse assoluto nel suo ruolo. Competente, determinato, tosto, grande capacità nella scelta dei giocatori, della gestione, della scelta dell’allenatore. Coppia destinata a crescere e fare benissimo”. Così parlò l‘ex tecnico bianconero, dopo le dimissioni dalla Lazio. Sarri sta valutando offerte. E piace al Bologna
Stefano Mauri