Quindi, dopo la querelle polemica sulla cover del cellulare con l’immagine di Berlusconi da parte di Fedez, Massimo Gramellini, sabato scorso, sul consueto ‘Caffé’ quotidiano, ha parlato del rapper e della vicenda senza andare troppo per il sottile.
“Il vero mistero di Fedez è come una parte dell’opinione pubblica di sinistra abbia potuto trasformarlo in un campione del progressismo -scrive il cronista- quando è evidente che si tratta di un giuggiolone goliardico, persino simpatico a volte, ma con la profondità di un pavimento di linoleum”. Ovviamente Fedez da Los Angeles, dove si trova per assistere al festival musicale di Coachella ha risposto a tono: “E mentre Gramellini scrive un articolo inutile su di me io me ne sto con il culo all’aria in piscina.
Ciao Massimo Gramellini, se vuoi ti porto una calamita da Los Angeles. Per la cronaca, a me di essere l’idolo della sinistra non me ne frega un cazzo… Io voglio essere l’idolo di tua nonna.
Ma manco topo Gigio vorrebbe essere l’idolo della sinistra. È appena esplosa una centrale idroelettrica con dei lavoratori che hanno perso la vita e tu giornalista intellettuale di sta ceppa piuttosto di parlare delle morti sul lavoro che aumentano ogni anno parli della cover del cellulare di Fedez… Bah”. Così parlò i due Fedez.
Stefano Mauri