è finita (sta diventando come la Juventus l’influencer di Cremona: è sempre messa in mezzo alle polemiche) quindi e di nuovo al centro della polemica subito dopo essere sbarcata su Telegram. Intanto la crisi con Fedez si ingrossa, coi FerragnEx che pubblicano, separati e mai insieme, foto dei figli di spalle e, altri accorgimenti che fanno pensare ad accorgimenti presi coi rispettivi legali. E mentre tutto scorre, o quasi, l’imprenditrice digitale di Cremona, prova a percorrere altre strade, su una nuova piattaforma social,
E’ infatti partita l’operazione Telegram, ‘Chiara’s most loyal’, con appositi filtri nei commenti e con determinati termini bannati automaticamente. Per carità, ognuno fa bene a pensare e dire, senza insultare però, quel che crede, ma forse più che applicare una forma, sottile di censura, Chiara, sta soltanto provando a difendersi dagli insulti che, spesso e volentieri, la giungla social le riserva.
Chiara Ferragni (non è il diavolo), pronta a collaborare con la giustizia, è al centro di indagini e di processi e se ha sbagliato, giustamente pagherà. I processi però si fanno solo nei tribunali. O no?
Stefano Mauri