Quindi, quarta volta in gara al Festival per Emma Marrone. A due anni dall’ultima partecipazione, la cantante salentina si presenta sul palco del Teatro Ariston con Apnea, un brano dai suoni dance ed elettronici, scritto con e per lei da Davide Petrella, Paolo Antonacci e Boverod. La canzone, attesa, praticamente … racconta un confronto fra due innamorati, eccone un passo: “Se avessi un telecomando / Non ti cambierei mai», «Non mi piace niente ma tu mi togli il respiro”.
Ed ecco cosa ha postato, martedì scorso 30 gennaio, l’artista salentina in questi giorni di prove, interviste e vigilia sanremese: “Una settimana a Sanremo, una settimana ad Apnea. Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura insieme a voi e voglio promettervi una cosa: ci divertiremo da pazzi”. Così invece ha parlato con la redazione di TV Sorrisi e Canzoni: “È un palco che mi piace perché regala l’adrenalina. Sanremo è un universo a parte, ti lascia senza fiato, in “Apnea” senza respiro per una settimana, per citare la mia canzone. Il timore più grande? Me lo porto dietro da sempre, da quando da bambina facevo le recite e cantavo nel coro della scuola: non avere voce. Per questo nella mia valigia metto per prima cosa le vitamine e gli integratori. Il suo ricordo più bello del Festival risale al 2012: Una sigaretta fumata sul balconcino dei camerini con Lucio Dalla. Mi disse parole bellissime di stima e affetto: non le dimenticherò mai. La mia parola d’ordine di questo Sanremo? Sorridere. Ho pianto troppo. Stavolta voglio sorridere, ma con il cuore. Finalmente”.
Stefano Mauri